INDICAZIONI PER GLI INSEGNANTI

Questo percorso multimediale è stato creato per offrire un primo approccio all’italiano a coloro che non hanno alcuna conoscenza nella comprensione e produzione orale della lingua e che non conoscono i caratteri dell’alfabeto latino. E’ quindi uno strumento pensato appositamente per persone non parlanti e analfabete nei caratteri latini; comprendendo all’interno di quest’ultima categoria principalmente coloro che non hanno mai avuto l’opportunità di imparare a leggere e a scrivere la propria lingua madre, ma anche coloro che sono debolmente alfabetizzati in una lingua con caratteri diversi da quelli latini oppure ancora coloro che pur avendo avuto l’opportunità di un breve percorso scolastico, non sono autonomi nella lettura e nella scrittura strumentale di parole e frasi.

I 5 capitoli del CD-ROM presentano un video iniziale con eventi quotidiani di alcuni personaggi legati fra loro da una semplice storia, funzionali a rendere comprensibili, attraverso le immagini e le azioni, gli enunciati della comunicazione orale.

La priorità, nella vita come nell’attività didattica è quindi da assegnare alla comprensione e alla produzione orale. Quando una persona non solo non parla e non conosce una lettera, ma ha difficoltà a riprodurre oralmente una semplice parola ascoltata in corrispondenza di un’immagine, la didattica si deve chinare a costruire porzioni e gradini accessibili a quel tipo di competenza, lasciando i lunghi tempi necessari alla ripetizione di semplicissime parole, accogliendo la fatica di una lunga fase nella quale gli obiettivi alti dell’uso creativo della lingua e della coscientizzazione per l’assunzione di un ruolo attivo e critico nella società, sono vette che si guardano da lontano. A queste vette si tende nella misura in cui, appena si sviluppa nello studente l’autonomia per il superamento di un piccolo gradino, se ne propone un altro sempre proporzionato alle possibilità dello studente, ma che vede gradualmente una diminuzione degli interventi dell’insegnante o del supporto degli input multimediali per lasciare spazio all’utilizzo autonomo delle competenze raggiunte.

La sezione C.P. , “capire – parlare” è relativa alle abilità di comprensione e produzione orale; la sezione L.S., “leggere-scrivere” è relativa alle abilità di lettura, a partire dalle quali è possibile predisporre attività per l’apprendimento della scrittura.

Le esigenze comunicative per la sopravvivenza sia orale che di lettura e scrittura in un paese straniero saranno sempre sproporzionate rispetto a ciò che un corso di alfabetizzazione potrà offrire; nella selezione dei settori da privilegiare per la creazione di questo strumento si è optato per gli stadi iniziali dello sviluppo delle abilità orali (capire, ripetere) e per gli stadi ed i livelli iniziali dello sviluppo delle abilità di letto scrittura ( lettura passiva, lettura guidata, livelli preALF 1, ALF1, ALF 2). I docenti sono perciò invitati ad utilizzare strategie di potenziamento per lo sviluppo delle abilità di produzione orale autonoma e per la letto-scrittura.

Questa scelta è stata orientata dall’esigenza di creare uno strumento che fosse accessibile anche a coloro che presentano situazioni di analfabetismo totale e che fosse fruibile in alcune parti anche per l’auto apprendimento, attraverso l’utilizzo di smartphone e tablet. La separazione degli esercizi secondo le abilità di ricezione e produzione orale e di lettura e scrittura, permette una selezione funzionale alle esigenze dei differenti profili degli studenti, compresi coloro che avendo una certa padronanza nelle competenze orali, necessitino invece di un percorso per l’apprendimento della lettura e della scrittura, comprendendo all’interno di questo gruppo sia coloro che hanno appreso l’italiano orale come L2, sia coloro che hanno scarse o deboli competenze alfabetiche in quella che è la loro lingua madre: l’italiano.

Gli italiani tra i 16 ed i 65 anni che non superano o non raggiungono la soglia della singola parola e si collocano al di sotto del livello 1 dell’indagine PIAAC1, sono il 5,6%.

Dopo gli esercizi che il CD ROM propone per lo sviluppo delle competenze orali, è consigliato l’uso delle flash cards per il consolidamento delle stesse: verifica della comprensione, cura della pronuncia, giochi linguistici, giochi di ruolo, produzione orale autonoma. I video possono poi essere riproposti disattivando l’audio per chiedere agli studenti una produzione orale: a) in corrispondenza dei singoli fotogrammi b) per la creazione di dialoghi c) per la descrizione delle sequenze dei video.

E’ vivamente sconsigliato l’uso di riferimenti a categorie metalinguistiche (coniugazioni, tempi verbali, ecc); l’acquisizione corretta di un verbo per esempio al presente, in prima, seconda o terza persona singolare avviene per coloro che non sono alfabetizzati in modo simile a quello nel quale i bambini imparano la lingua madre.2

Anche per quanto riguarda lo sviluppo delle abilità di scrittura si suggerisce di proporre inizialmente attività di discriminazione delle parole/lettere/sillabe mobili, poi di composizione guidata ed infine di scrittura autonoma, seguendo la progressione graduale per l’acquisizione delle competenze alfabetiche da ALF 1 ad ALF 4 (al di sotto del livello A1 del QCER per quanto riguarda le abilità di lettura e scrittura) indicate dai descrittori in fase di validazione presso l’Università per Stranieri di Siena.3

La scrittura con parole e sillabe mobili permette di concentrarsi sul meccanismo della letto – scrittura alleggerendolo dalla fatica che molti incontrano nell’esercizio della manualità fine; permette inoltre di individualizzare il materiale a seconda del livello e delle difficoltà degli studenti, lasciando ad ognuno tempi diversi di esecuzione pur nella partecipazione collettiva allo stesso argomento. In attesa di uno strumento successivo e collegato a questo, i docenti possono costruire parole, sillabe e frasi mobili utilizzando i testi e i dialoghi del video.

Per quanto riguarda l’essere in grado di rispondere a semplici domande relative ai dati anagrafici, in questo percorso vengono messi a fuoco a livello orale pochi e semplicissimi elementi: il nome, il cognome, l’età, il paese di provenienza, l’indirizzo. Si invitano i docenti ad utilizzare l’input della data del 9 marzo, giorno del compleanno di Modi, per insegnare a dire agli studenti il giorno del proprio compleanno e la propria data di nascita. Una prassi utile, date le difficoltà che questa tipologia di studenti presenta nella scrittura dei propri dati anagrafici, è quella di compilare ad ogni lezione, via via che gli argomenti vengono affrontati, il proprio nome, il cognome, l’età, il paese di provenienza, l’indirizzo, la data di nascita. Inizialmente sarà necessario dare supporti per la copiatura, per passare gradualmente alla compilazione di semplici moduli. Si raccomanda l’uso dello stampato maiuscolo, carattere Arial, corpo non inferiore a 14 almeno fino al livello ALF 3 nelle schede; nelle parole mobili corpo 48 grassetto per il livelli ALF1 e ALF2 , corpo 36 o 28 per i livelli ALF 3 e ALF 4.

Paola Casi

1 - http://skills.oecd.org/OECD_Skills_Outlook_2013.pdf
2 - Metodo CA.PA.LE.S. , Paola Casi
3 - www.italianoperme.it